Il Comune di Carloforte abbraccia Talità Kum, 600 cittadini interessati alle prestazioni
«Abbiamo una serie di fragilità e sofferenze che in questi anni sono cresciute, perché il sistema sanitario fa fatica a dare risposte immediate soprattutto in un contesto periferico e marginale come il nostro». Così il sindaco Stefano Rombi spiega i motivi che hanno spinto il Comune di Carloforte ad aderire al progetto di Talità Kum. Da oggi, i cittadini dell’Isola di San Pietro che hanno difficoltà economiche anche temporanee, rilevate attraverso l’Isee, potranno beneficiare delle prestazioni specialistiche e infermieristiche del poliambulatorio di Iglesias (in via XX Settembre 42/a).

«Ringraziamo Casa Emmaus perché, attraverso questo progetto, ci consente di offrire a una ampia fascia della popolazione questi servizi e nuove opportunità per affrontare i problemi di salute», prosegue Rombi. «Questa iniziativa si integra perfettamente con il Taxi sociale che abbiamo istituito qualche mese fa ed è dedicato alle persone più fragili: potremo trasportare i nostri cittadini direttamente nella sede di Casa Emmaus. In questo modo creiamo una sinergia positiva di cui beneficerà un bacino di utenza di circa 600 persone. Parliamo di una comunità che ha un indice di anzianità rilevante: l’età media della popolazione è la più alta di tutto il Sulcis Iglesiente. Inoltre, ci sono numerose fragilità anche dal punto di vista reddituale, che noi non possiamo trascurare».
