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Nutrimente

Progetto finanziato dalla Fondazione di Sardegna

Partner

Soggetto capofila: associazione di volontariato onlus “Voci dell’anima”

Anno 2020

Il progetto, realizzato in collaborazione con le associazioni Voci dell’Anima – Disturbi del comportamento alimentare e Canne al Vento Sardegna, è nato per offrire supporto integrato a persone che soffrono di disturbi del comportamento alimentare (Dca) e ai loro familiari. L’obiettivo principale è stato quello di creare uno spazio sicuro e stimolante, dove il percorso di cura venga vissuto come un’opportunità di crescita personale e collettiva.

Le attività si sono articolate su tre principali direttrici:

  • Laboratori dedicati ai pazienti: sono stati attivati diversi gruppi terapeutici, ognuno con finalità specifiche, per accompagnare i/le pazienti nel loro percorso:
    • Arte terapia: per esplorare le emozioni e favorire l’espressione creativa attraverso il linguaggio artistico.
    • Gruppo motivazionale: con un focus sull’auto-progettualità e sul significato del percorso di cura, per rafforzare l’autonomia e la consapevolezza personale.
    • Scrittura creativa e teatro: per favorire l’elaborazione dei vissuti personali in un contesto espressivo e relazionale.
    • Gruppo psiconutrizionale: dove approfondire l’importanza di un rapporto equilibrato con il cibo, sotto la guida di specialisti/e.
  • Servizio individuale di supporto specialistico: questo servizio ha garantito un contatto diretto tra i/le pazienti e gli/le specialisti/e del servizio pubblico o privato, offrendo un’assistenza personalizzata e multidisciplinare per rispondere ai bisogni individuali.
  • Gruppo di sostegno per le famiglie: uno spazio dedicato ai familiari, dove è stato possibile condividere difficoltà, vissuti emotivi ed esperienze legate alla gestione dei Dca. Il gruppo ha rappresentato un’opportunità per migliorare la comprensione del disturbo e rafforzare il supporto reciproco all’interno del nucleo familiare.

Il progetto ha rappresentato un esempio concreto di come la collaborazione tra associazioni, professionisti e famiglie possa generare un impatto positivo sul percorso di cura e sul benessere complessivo dei pazienti. Attraverso un mix di interventi terapeutici, creativi e di sostegno, l’iniziativa ha mirato a promuovere la consapevolezza, l’autonomia e una migliore qualità di vita per tutti i partecipanti.

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